“Oggi a Palermo non basta più sostenere commercianti e imprenditori a denunciare fenomeni estorsivi – dice Noemi Di Franco, di Addiopizzo – allo stesso tempo, bisogna orientare strategie ed interventi per rimuovere le condizioni di degrado e povertà che contribuiscono ad alimentare fenomeni di devianza”. Con questo spirito, oggi, trenta bambini e ragazzi con cui l’associazione fa un percorso di socialità a piazza Magione hanno trascorso una giornata di emozioni all’aeroporto di Boccadilaco.
Il cappio del racket su imprese edili e commercianti
Undici denunce nel 2024. I commercianti e gli imprenditori che scelgono di opporsi al pizzo sono...