Fonte: la Repubblica.it
Carmelo Gariffo stava riorganizzando il clan. Diceva: “Ne basta uno non 100”. Due proprietari terrieri avevano commissionato alla mafia un omicidio per eliminare un erede scomodo. Nel clan anche due operai forestali.
Fonte: la Repubblica.it
Carmelo Gariffo stava riorganizzando il clan. Diceva: “Ne basta uno non 100”. Due proprietari terrieri avevano commissionato alla mafia un omicidio per eliminare un erede scomodo. Nel clan anche due operai forestali.
Il superlatitante bloccato mentre era in coda all’accettazione di una clinica di Palermo. E dopo...
I carabinieri del Ros e la procura di Palermo hanno individuato il covo del boss Matteo Messina...
La richiesta in occasione del 32° anniversario della lettera pubblica di Libero Grassi al "Caro...
L'associazione antiracket, in occasione dell'anniversario della pubblicazione della lettera al...