Fonte: Giornale di Sicilia
Sembrava una favola. Pensare ad una città liberata dai tentacoli soffocanti della mafia e dei suoi esattori. Per lavorare e fare impresa si deve pagare dazio, era la regola e nessun commerciante poteva sottrarsi al sistema. Prima era così, ma c’è un dopo pieno di ribellione, coraggio, riscatto e rinascita.
Arrestato Mimmo Russo capopopolo tra mafia e massoneria
L’accusa è grave: «Essere stato costantemente a disposizione di Cosa nostra». L’ultima indagine...