Addiopizzo: jóvenes emprendedores contra la mafia (II)

da

3 Febbraio 2017

Fonte: Compromiso Empresaria

Libero Grassi fue el primer empresario siciliano que se negó a pagar el ‘pizzo’ (la extorsión económica que la mafia viene aplicando desde hace generaciones a todos los comercios) y que denunció públicamente a la organización criminal. Aunque la mafia terminó con su vida, su testimonió inspiró trece años más tarde el nacimiento de ‘Addiopizzo’, un movimiento social impulsado por un grupo de estudiantes que está generando en Sicilia una auténtica revolución cultural contra la mafia.

Leggi l’articolo

 

 

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

Il consumo critico a portata di click con l’app “Pago chi non paga”

A gennaio di quest'anno, in una data simbolica che segna i 34 anni dalla storica lettera al “caro...

Il Liceo Galileo Galilei di Pescara incontra Addiopizzo

Lunedì 10 marzo abbiamo ospitato presso la nostra sede di via Lincoln trentacinque studenti del...

Palermo ricorda le vittime delle mafie: una serata di teatro e impegno civile

Nella Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, non...

Nella giornata internazionale della donna la storia di Nicoletta che con suo fratello Giorgio si è ribellata a soprusi ed estorsioni

La storia di Addiopizzo cammina di pari passo con la storia dei fratelli Scimeca, imprenditori di...

Lettera di Mario Bignone

“Sono costretto a chiedervi dieci minuti di attenzione con la promessa che poi tornerò ad essere...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE