Giovedì 7 marzo alle ore 15, in via Papa Sergio I, 61, nel quartiere Arenella, sarà inaugurata una targa dedicata a Lia Pipitone. La giovane donna, assassinata il 23 settembre 1983, all’età di 25 anni, è un simbolo di libertà, ma ancora oggi non è riconosciuta come vittima innocente di mafia, in quanto figlia di un boss, nonostante le sentenze chiariscano la sua lotta per l’emancipazione dal contesto familiare.
Nel luogo in cui Lia fu uccisa, si svolgerà dunque un presidio cittadino, organizzato dal Coordinamento di Libera Palermo. Durante questo evento, sarà apposta una targa temporanea in memoria di Lia Pipitone, un gesto significativo per ricordare la sua voglia di libertà e ribellione e per denunciare la necessità del suo riconoscimento in qualità di vittima innocente di mafia.