In attesa del programma definitivo che uscirà nei prossimi giorni.
L’anno scorso siamo tornati a piazza Magione e ci siamo lasciati con la promessa di realizzare l’investimento collettivo.
La storica piazza palermitana, che ha visto crescere Falcone e Borsellino e che ha battezzato gli esordi della campagna contro il pizzo, torna a essere teatro della Festa del consumo critico e quest’anno sarà protagonista come non mai: la nostra XI Festa/Fiera coinciderà infatti con l’inaugurazione dell’area giochi frutto dell’investimento collettivo.
Un’area giochi nata e pensata dal percorso di progettazione fatto da studenti e insegnanti della scuola Amari-Ferrara-Roncalli, in collaborazione le associazioni che sostengono la campagna “Sport Popolare in Spazio Pubblico” e con il Comune di Palermo, prende vita grazie alle donazioni e allo sconto etico raccolti attraverso la rete di consumo critico antiracket e l’uso di Addiopizzocard.
Tale progetto si collega anche al lavoro di quanti si sono battuti perché la piazza ritornasse a essere un bene pubblico offerto alla fruizione di tutti, sottraendola all’incuria e alla prepotenza della criminalità più o meno organizzata.
La tre giorni, come di consueto, prevede incontri, dibattiti, laboratori, attività sportive e spettacoli. E soprattutto la presenza degli operatori economici che si sono liberati dal fenomeno del racket delle estorsioni.
La Festa è anche un’occasione per rendere tutti i cittadini/consumatori protagonisti nel compiere i loro acquisti presso imprese e commercianti che non pagano il pizzo, esercitando una semplice pratica collettiva per costruire, dal basso, un mercato libero e responsabile. Al suo interno, infatti, la Fiera del consumo critico Addiopizzo permette di conoscere e sostenere gli imprenditori, i commercianti e le associazioni che aderiscono e animano la rete del consumo critico.
Tra i momenti di approfondimento previsti all’interno del Complesso monumentale dello Spasimo, venerdì alle ore 18.00, si discuterà di: Diritti essenziali: una strada per la legalità con Monsignor Domenico Mogavero, Leoluca Orlando, Franco Monnicchi, Don Enzo Volpe e Orazio De Guilmi, modererà Ferdinado Siringo. Sabato 1 ottobre alle ore 17,30 invece si svolgerà il dibattito dal titolo Quale antimafia per il futuro nel corso del quale interverranno Attilio Bolzoni, Umberto Santino, Francesco Lo Voi e Rosy Bindi, modererà Ric
Inoltre, anche quest’anno dal mondo dello spettacolo vecchi e nuovi amici, da Roberto Lipari a Pif, dagli Akkura a Sandro Joyeux e tanti altri, si alterneranno sul palco della Festa per sostenere la mission di Addiopizzo e sensibilizzare il pubblico ai temi e alle pratiche promosse dall’associazione.
E per la prima volta, in diretta dalla piazza, ci sarà Radio Time, la nota emittente radiofonica palermitana.
Durante le tre giornate la maggior parte delle attività e dei laboratori saranno dedicati ai più giovani a cui proporremo, assieme ad altre associazioni, momenti di animazione, gioco libero, laboratori e attività, alla scoperta del piacere e della condivisione di uno spazio pubblico. Perché abbiamo compreso come educare alla bellezza e alla gioia, all’uso creativo e aggregativo degli spazi può essere un forte antidoto all’esclusione, alla devianza e alla violenza.
In questo quadro venerdì 30 settembre si terrà il primo Miusic Avuord, uno spazio dedicato a band locali, con l’intento di valorizzare la creatività giovanile e di incentivare il consumo critico attraverso il meccanismo di voto del gruppo preferito. Sabato 1 ottobre, invece, il Torneo di calcio a 5 “Facciamo Rete”, nel nuovo campetto della Magione, a cui parteciperanno studenti di tutte le età di numerose scuole della città.
Infine, sabato e domenica mattina, un tour gratuito tra le vie della Kalsa guidato da Chiara Sciortino, una delle guide di Addiopizzo Travel.