28 luglio 1985. A Porticello, viene assassinato da due killer della mafia Giuseppe Montana, commissario della Squadra Mobile di Palermo.
Il commissario Montana era il dirigente della Sezione Catturandi della Squadra Mobile di Palermo. Investigatore tenace e deciso, era amico e stretto collaboratore del vice questore Antonino “Ninni” Cassarà.
Aveva diretto le operazioni che avevano portato agli arresti di molti boss mafiosi. Nell’ultima irruzione, avvenuta il 24 Luglio a Bonfornello (PA), il commissario Beppe Montana aveva arrestato un boss latitante e altri due importanti mafiosi, oltre a sette gregari.
La vendetta della mafia scattò quattro giorni dopo, mentre il funzionario di Polizia si trovava al mare con gli amici e la fidanzata. I due assassini (almeno altri tre mafiosi parteciparono all’omicidio con compiti di copertura) gli piombarono alle spalle freddandolo a colpi di pistola.
Entrambi gli assassini vennero in seguito eliminati per ordine della stessa mafia. I mandanti dell’omicidio vennero arrestati negli anni successivi e condannati all’ergastolo.