Fonte: la Repubblica Palermo
Nel maggio del 1901 si svolge un processo a 51 imputati. Tra i difensori i migliori avvocati del foro palermitano e depongono a favore degli accusati parlamentari, nobili, professionisti, quasi tutta la Palermo bene. La tesi dei difensori è che la mafia non è un’associazione a delinquere, è un’ipertrofia dell’io, o un problema sociale.