“Lia Pipitone non fu una vittima della mafia” La Regione dice no all’assunzione del figlio

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22 Febbraio 2024

La Repubblica

Per anni ha lottato contro i boss che hanno ucciso sua madre quando era bambino, il 23 settembre 1983: Alessio Cordaro è riuscito a far con- dannare a 30 anni i capimafia Anto- nino Madonia, reggente del manda- mento di Resuttana, e Vincenzo Ga- latolo, capo della famiglia dell’Ac- quasanta. Adesso il figlio di Lia Pipi- tone lotta contro la burocrazia, che non vuole riconoscere sua madre vittima innocente della mafia. No- nostante le sentenze chiarissime dei giudici di Palermo.

«Esaurita la prevista attività istruttoria e disposti gli opportuni approfondimenti — ha scritto ad Alessio Cordar un dirigente dell’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali — si comunica che la richiesta di assunzione ai sensi del- l’articolo 4 delle legge 20 del 1999 non può trovare accoglimento».

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