Le mani della mafia sulla macellazione. Ma la donna-coraggio denunciò tutto ai magistrati

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26 Giugno 2014

Fonte – livesicilia.it

“Lo dobbiamo inquietare e dirgli che è sbirro”. Così Mimmo Taormina, della famiglia mafiosa di Tommaso Natale, cercava di fare terra bruciata intorno al padre di una imprenditrice nel settore della vendita all’ingrosso di carni. La donna non ha abbassato la testa e ha raccontato tutto: vessazioni, danneggiamenti, furti e rapine.

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