Fonte: la Repubblica – Palermo
Che nel movimento antimafia ci siano delle divisioni non è una novità, ma non penso che servano a molto reazioni emotive, come le lamentele di chi non perde occasione per proclamare che “contro la mafia bisogna essere tutti uniti” o l’invocazione della purezza da salvaguardare da chi approfitta degli anniversari delle vittime più illustri per esibire un’antimafia di facciata.