La nuova cupola dopo Provenzano

da

14 Luglio 2016

Fonte: la Repubblica

La morte del vecchio Bernardo Provenzano non sposta niente per la mafia siciliana. Perché oggi non è più Corleone che comanda, oggi comanda Palermo.
La stagione dei Corleonesi e dell’assalto armato allo Stato è finita da un pezzo, con Provenzano ridotto fino a poche ore fa a una larva e con Totò Riina — nonostante il suo perenne delirio d’onnipotenza — rinchiuso da ventitrè anni in una fossa, Cosa Nostra più che di un capo è alla disperata ricerca di se stessa e della sua «tradizione ».

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

La Fattoria Sant’Onofrio entra nella rete di Addiopizzo. Un luogo per l’inclusione sociale dove si coltiva speranza

Nella suggestiva campagna di Trabia, in provincia di Palermo, su una superficie di 10 ettari, tra...

Viaggiare con consapevolezza: gli Appartamenti Pellegrino si uniscono alla rete di consumo critico

Nel cuore pulsante della Kalsa, a due passi dall’Orto Botanico, polmone verde della città, due...

Pubblicate le graduatorie provvisorie del Servizio Civile 2025

A seguito della fase conclusiva delle operazioni di selezione e di un’attenta e complessa...

“Sapere Palermo: non solo lotta alle estorsioni”, l’evento di Addiopizzo al No Mafia Memorial

Lo scorso 27 giugno si è svolto al No Mafia Memorial, l'incontro "Sapere Palermo:Non solo lolla...

FUORI GIOCO – Il crowdfunding per restituire alla città il campetto di calcio di piazza Magione!

Cura e rigenerazione degli spazi pubblici per superare fenomeni di devianza di illegalità diffusa...

Pina Maisano Grassi, a 9 anni dalla sua scomparsa

Dicevi “potrebbero essere i miei nipoti”, e con quel tono garbato ma fermo ci hai insegnato che...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE