PALERMO – Lungo il ponte Palermo-New York scorrevano fiumi di soldi accumulati con la droga, le scommesse sportive e l’import-export di prodotti agricoli. Neppure il blitz “Game Over” del 2018 ha fermato i rapporti fra mafiosi siciliani e americani. Oggi la Direzione distrettuale antimafia di Palermo scrive un nuovo capitolo. Le indagini dei poliziotti del Servizio centrale operativo di Roma, della squadra mobile di Palermo e dell’Fbi svelano i nomi di chi gestiva gli affari, controllava i traffici illeciti e imponeva il pizzo.
Il cappio del racket su imprese edili e commercianti
Undici denunce nel 2024. I commercianti e gli imprenditori che scelgono di opporsi al pizzo sono...