Dopo l’atto vandalico avvenuto allo Zen di Palermo, ai danni del busto di Giovanni Falcone, il Professor Carlo Marino è intervenuto in un’intervista al Giornale di Sicilia, nella quale offre un’analisi sul fenomeno mafioso e sul bisogno di diritti essenziali per arginare Cosa Nostra.
Luca e il suo no al pizzo “Sono sbirro e me ne vanto”
PALERMO - Luca ha 30 anni e un primato che fa riflettere. È uno dei pochissimi imprenditori che in...