Fonte: la Repubblica – Palermo
L’esplosivo per l’attentato al magistrato Nino Di Matteo è arrivato a Palermo dalla Calabria, così racconta Vito Galatolo. Il nuovo pentito di mafia ha rivelato che nell’ultimo anno e mezzo i boss di Cosa nostra hanno acquistato 150 chili di tritolo per attuare il progetto di morte ordinato dal superlatitante Matteo Messina Denaro nel dicembre 2012.