L’associazione antiracket, in occasione dell’anniversario della pubblicazione della lettera al “Caro estorsore” di Libero Grassi, chiede al Governo e al Parlamento di varare una nuova legge per impedire a chi è connivente con Cosa nostra di ottenere agevolazioni, prima di tutto nel settore dell’edilizia.
Luca e il suo no al pizzo “Sono sbirro e me ne vanto”
PALERMO - Luca ha 30 anni e un primato che fa riflettere. È uno dei pochissimi imprenditori che in...