Dopo quattro anni di carcere duro ha deciso di collaborare con la giustizia, “di pentirsi”. Si apre un nuovo capitolo della lotta alla camorra e delle indagine sulla fitta rete di relazioni tra la mafia e il mondo dell’imprenditoria, della politica e delle istituzioni: Antonio Iovine ha iniziato a parlare.
Luca e il suo no al pizzo “Sono sbirro e me ne vanto”
PALERMO - Luca ha 30 anni e un primato che fa riflettere. È uno dei pochissimi imprenditori che in...