Il primo corner dei produttori della rete di Addiopizzo all’interno del supermercato Di Liberto – Decò, che da oltre dieci anni fa parte del circuito di consumo critico antiracket “Pago chi non paga”.
Da settembre il supermarket di Corso Finocchiaro Aprile accoglie nei suoi locali un angolo per i produttori siciliani della rete antiracket con AddiopizzoStore, il progetto che fino ad oggi ha promosso i prodotti pizzo-free on-line e adesso, grazie a questa novità, ha uno spazio fisico che vuole essere un punto di riferimento per i palermitani.
Si tratta di aziende siciliane di produzione artigianale, biologica, fair-trade, cooperative sociali di economia carceraria e per l’inclusione lavorativa di persone che si trovano in condizioni svantaggiate: MadreterraCaffè, Dolci Evasioni, Cooperativa agricola Valdibella, Azienda biologica Bosco Falconeria, Pasticceria Scimeca, Pastificio Bia, Cotti in Fragranza, Olio Carbonia.
Realtà produttive unite dalla stessa visione di una Sicilia libera dal pizzo e dai condizionamenti criminali per sostenere il consumo critico e reti di economia virtuosa e solidale.
Produttori che promuovono politiche aziendali che pongono al centro il rispetto del lavoro, con diverse sensibilità che li portano ad avere un’attenzione particolare ai temi dell’ambiente, dell’inclusione sociale, della qualità e della biodiversità.
Sulla stessa scia Antonello Di Liberto con il supermercato di corso Camillo Finocchiaro Aprile 63/75, di cui è titolare e che rappresenta la terza generazione: “Innovare e rinnovare, mantenendo inalterati i livelli occupazionali e standard qualitativi elevati sono la nostra mission. Condividiamo in pieno i valori rappresentati da Addiopizzo e da queste realtà produttive che fanno parte anche della nostra tradizione.”
Il supermercato Di Liberto-Decò ha inoltre collaborato con Addiopizzo durante i mesi del lock-down per una raccolta di generi alimentari e sanitari di prima necessità per le famiglie bisognose del quartiere Kalsa, azione che ha riscontrato una grande partecipazione dei consumatori. Tenere in continuo movimento le sinergie che nascono dalla nostra rete di commercianti e sostenitori contribuisce con azioni semplici e collettive a indirizzare il nostro tessuto socioeconomico.