La solidarietà si pratica per ottenere, in modo collettivo e responsabile, condizioni di vita giuste, accettabili e sostenibili per tutti e tutte.
La casa è il punto di partenza senza il quale parlare di diritti è operazione vuota e senza senso.
Ad alcune famiglie, private per anni del diritto fondamentale alla casa, sono stati assegnati dal Comune di Palermo, attraverso una graduatoria, appartamenti confiscati alla mafia. Queste abitazioni, però, hanno bisogno di una serie di interventi per essere rese abitabili. Le famiglie assegnatarie, data la condizione di povertà in cui versano, non possono fare tutto da sole.
Gli imprenditori della rete di Addiopizzo si sono messi a disposizione fornendo manodopera e materiali e con le famiglie hanno dato vita a un processo di autorecupero. Tuttavia è fondamentale la partecipazione dell’intera comunità, un aiuto concreto da parte di tutti.
Un’azione di solidarietà condivisa tra gli operatori economici del circuito di consumo critico antiracket, ma anche le associazioni, la cittadinanza e le famiglie, al fine di rendere fruibili, agibili e confortevoli gli spazi confiscati e assegnati a uso abitativo.
Un’iniziativa che vuole essere anche l’occasione per dar vita a un progetto di collaborazione e crowfunding che attivi un circolo virtuoso all’interno del quale anche le famiglie siano messe nelle condizioni di valorizzare le loro nuove case.
In un’ottica di sostenibilità, inoltre, gli arredi saranno il frutto del riciclo e riutilizzo di materiali.
Per questo vi invitiamo a sostenere una serie di eventi e azioni per una raccolta fondi partecipata, i cui proventi saranno custoditi a Santa Chiara.
APPUNTAMENTO #02
Cena di solidarietà 28 aprile 2016
a Villa Costanza ore 20.00
Info e prenotazioni 320 7162174
MENU € 20
di cui 10 saranno destinati
al fondo di solidarietà