23 maggio 1992, una data impressa nella memoria collettiva italiana. In quella giornata, una devastante esplosione sull’autostrada A29 nei pressi di Capaci segna uno dei momenti più tragici del Paese: il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani perdono la vita in un attentato mafioso.
Un avvenimento atroce che per la violenza scuote profondamente l’Italia e la cui memoria nel tempo è diventata un impegno da parte della società civile nell’opporsi con fermezza a Cosa nostra.
Oggi, infatti, a trentadue anni da quella tragedia, la commemorazione non è solo un momento di riflessione sul dolore e la perdita, ma anche un simbolo di rinascita e resistenza.
Le iniziative a Palermo
La Fondazione Falcone quest’anno ha scelto di dedicare la giornata al ricordo delle vittime della strage sul lavoro di Casteldaccia, estendendo il significato alla giustizia e alla sicurezza in tutti gli ambiti della vita civile.
Alle 10 a Palazzo Jung, in via Lincoln 72 a Palermo sarà presentato il Museo del presente.
Dalle ore 10 alle ore 11.45, in diretta Rai, dal palco allestito nel parco del Museo del presente si svolgerà la cerimonia di presentazione del Museo alla presenza delle istituzioni del territorio e nazionali. Ci saranno anche i vertici della Dea, dell’Fbi e una rappresentanza del governo degli Stati Uniti d’America. Accanto a Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone saranno presenti sul palco anche i diversi partner che hanno concorso direttamente alla realizzazione del Museo del presente.
Dalle ore 13 alle ore 17.58 sarà possibile visitare gli spazi rigenerati della Galleria del presente e della Biblioteca Blu, fino a esaurimento della capienza.
Dalle ore 17 alle ore 17.58 si potrà partecipare alla commemorazione civile sotto l’Albero Falcone in via Notarbartolo, mentre alle ore 19, in forma riservata, sarà celebrata la messa di suffragio nella chiesa di San Domenico in memoria delle vittime della strage di Capaci.
Per maggiori dettagli e aggiornamenti, vi invitiamo a seguire la pagina Facebook della Fondazione Falcone.
La Rete per la cultura antimafia nella scuola, a cui aderiscono 139 istituzioni scolastiche della Sicilia, ha invece previsto una tre giorni di attività, che ha preso avvio già da lunedì 20 maggio.
Giovedì 23 maggio dalle ore 9.30 davanti il Tribunale di Palermo, insieme all’Ordine degli Avvocati e all’Associazione Nazionale Magistrati, studentesse e studenti di 56 scuole si alterneranno in letture di poesie, rappresentazioni teatrali e performance artistiche.
Alle ore 11.45 a piazza della Memoria una delegazione di studenti, docenti e dirigenti scolastici parteciperà ad un momento di solenne ricordo di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli uomini della scorta organizzato dai magistrati e dagli avvocati di Palermo in toga.
A seguire catena umana per un abbraccio al Palazzo di giustizia.
Tante le iniziative in programma, a conferma che la memoria della strage di Capaci rappresenta un momento di grande rilevanza. Tra queste il corteo ”RESISTENZA ANTIMAFIA”: associazioni, comitati studenteschi, sindacati e tante altre realtà sociali insieme per le strade di Palermo con un corteo popolare – che partirà alle ore 15:00 dalla Facoltà di Giurisprudenza, per dire “Resistiamo!”