Hai mai bevuto una birra artigianale all’ombra di una riproduzione della celeberrima immagine di Falcone e Borsellino? Se la risposta a questa domanda è no, probabilmente è arrivato il momento di fare questa esperienza, andando a fare consumo critico nella birreria artigianale Noroc, in via Umberto Giordano, 61b.
Noroc nasce a marzo 2018, dal progetto di Marco Pergola e di sua moglie Ramona Catarama. Per Marco è la realizzazione del sogno che aveva fin da bambino, essendo nato in una famiglia di ristoratori. Lavorando per 10 anni in alcuni pub in Inghilterra, conosce Ramona, con cui decide di realizzare il suo sogno.
Il nome nasce quando, mentre stanno percorrendo il Cammino di Santiago, lui starnutisce e lei esclama “Noroc!” che, nella sua lingua, in rumeno, significa “Salute!”: impossibile trovare un nome migliore per una birreria!
Per Marco quella di aderire ad Addiopizzo è una scelta obbligata per chi vuole fare imprenditoria a Palermo: «È un segno di riconoscenza per chi, come Falcone e Borsellino, ha dato la vita perché tutti noi potessimo essere liberi, oggi, anche di fare imprenditoria senza doverci preoccupare di dover rendere conto a soggetti criminali».
Oggi l’attività conta 9 dipendenti fra i quali regna un clima di famiglia: ogni giorno, prima di aprire al pubblico, bevono una birra tutti insieme.
Noroc è aperto dalla domenica al giovedì dalle 18 alle 24, mentre il venerdì e il sabato fino all’una. Nella loro offerta 9 birre alla spina che cambiano giornalmente e cibo di altissima qualità quasi tutto cucinato con la birra, perfino con l’opzione vegetariana: sono davvero poche in Italia le attività di ristorazione che fanno della birra un ingrediente fondamentale per le loro pietanze.
Scegliere Noroc significa fare una scelta di consumo critico, a favore di chi ha deciso di tornare ad investire nella propria terra, per “saldare un debito” di riconoscenza verso i nostri martiri!