Dopo le due intimidazioni in tre giorni ai danni dell’associazione "Casa memoria Felicia e Peppino Impastato", Addiopizzo si schiera a fianco dei ragazzi di Cinisi.rnAcido davanti e dentro la sede dell’associazione, attraverso la porta, due volte, per togliere ogni dubbio che si tratti di una intimidazione. I volontari del Centro Impastato lavorano per costruire a Cinisi, e non solo, un´antimafia vera. Come Peppino trent’anni fa, un´antimafia che denuncia il rapporto, la morbosa contiguità tra criminalità organizzata e politica.rnSe ancora oggi c´è chi cerca di ostacolare questo lavoro, e nel modo più subdolo, significa che il lavoro del Centro Impastato e dei volontari della Casa della memoria, continua a infastidire e recare onta a chi crede di governare e insieme violentare.rnAi ragazzi del Centro Impastato, tutto il nostro affetto.
Dalla Kalsa allo Stadio Barbera: il calcio che unisce
Anche quest’anno, grazie al Palermo Football Club e al suo Presidente Dario Mirri, i bambini e le bambine di piazza...