Fonte: Giornale di Sicilia
Giovanni Brusca andava a trovare Angelo Siino. Lo faceva da latitante super-ricercato e mentre “Bronson” era agli arresti domiciliari e in teoria non poteva ricevere visite da nessuno.
Fonte: Giornale di Sicilia
Giovanni Brusca andava a trovare Angelo Siino. Lo faceva da latitante super-ricercato e mentre “Bronson” era agli arresti domiciliari e in teoria non poteva ricevere visite da nessuno.
L’accusa è grave: «Essere stato costantemente a disposizione di Cosa nostra». L’ultima indagine...
Sono sempre di più i beni confiscati alla criminalità organizzata, assegnati agli enti locali e a...
Da feudo della criminalità organizzata a bene del Comune di Caltanissetta. Si tratta del feudo di...
Sarà inaugurata domani mattina (11 aprile 2024) la nuova caserma tenenza della guardia di finanza...